Ciao a tutte e a tutti! Sono Iris, esperta di strategie marketing per il business con un background internazionale nel digitale e Mentor di progetti innovativi, come StrongHer, dal 2023.
Di seguito troverete gli strumenti strategici per accelerare la raccolta fondi, condivisi da 5 leader delle community di Qonto e di Viceversa!
Storie di leadership che ispirano una crescita su larga scala
Cosa significa essere leader oggi? Qual è lo stile di leadership migliore per la crescita finanziaria? Un mindset inclusivo è un vantaggio per gli investitori? Scoprilo grazie alle storie ispirazionali delle community di Qonto e di Viceversa!
Il fundraising sta evolvendo: gli investitori stanno abbracciando le opportunità per chi proviene da contesti più e meno rappresentati (Viceversa ne ha parlato qui). Questo contribuisce a rendere l’esperienza imprenditoriale più inclusiva. Tuttavia, per molti founder resta una sfida orientarsi tra gli ostacoli.
Cinque leader dimostrano come talento e caratteristiche personali possano non solo accelerare il successo nella raccolta fondi, ma anche favorire la crescita — personale e professionale — di ogni imprenditore e imprenditrice (e non solo). Dalle storie autentiche dei role model emergono le sfumature di un percorso guidato dalla leadership inclusiva e dall’ascolto attivo, capace di far cambiare la prospettiva di ognuno di noi e innescare un effetto domino, in grado di favorire la crescita su larga scala.
Donne inarrestabili che accendono le lampadine degli investitori: la parola a Stakeshare e BioTitan Nanotechnology
Nonostante le sfide e i bias ancora presenti — basti pensare che nel 2024 le imprese europee fondate da donne hanno raccolto solo il 12% dei finanziamenti VC totali (Fonte: Sifted 2025) — cresce la consapevolezza che l’inclusione non sia solo un valore etico, ma una strategia chiave per il successo.
Abbiamo chiesto a Valentina Palazzo, CEO & Co-Founder di Stakeshare, la piattaforma SaaS HR Tech che aiuta le aziende a riconoscere e premiare i talenti e a Beatrice Iaia, CEO di BioTitan Nanotechnology, leader nello sviluppo di prodotti nanotecnologici innovativi per superfici, di raccontarci gli strumenti strategici per un percorso di fundraising.
Seppur le loro soluzioni siano disruptive e innovative, le donne leader hanno incontrato ostacoli significativi all’inizio del percorso, come spiegare in modo semplice agli investitori cosa significa innovazione, trasmettendo vision e impatto.
Andando oltre i bias e le barriere, la diversità è un vantaggio: molti investitori riconoscono l’importanza di circondarsi di donne imprenditrici talentuose, dall’altra parte le donne imprenditrici si fanno trovare pronte per stupire con presentazioni efficaci e connessioni strategiche. Valentina lo spiega in parole semplici.
“Ricordati di raccontare la visione in modo chiaro, credibile e comprensibile anche se può essere sfidante. Quando entro in una stanza con i miei soci uomini, capita che si dia per scontato che sia uno di loro il CEO. La diversità a volte può essere un ostacolo, altre volte può rappresentare un vantaggio”.
Valentina Palazzo, CEO & Co-Founder di Stakeshare.
Qual è il segreto per riuscire a brillare nel fundraising? Ce lo svela Valentina:
“Ascolta i feedback degli advisory e solo dopo togli e semplifica, finché non rimane l’essenziale. Solo a quel punto le persone iniziano a capire quello che fai. E non fermarti, continua a chiedere consigli per farti trovare preparato. Quando fai il tuo pitch, devi essere la persona più preparata nella stanza”.
Valentina Palazzo, CEO & Co-Founder di Stakeshare
Trovare i partner giusti e ascoltare i loro feedback a tutt’orecchi facilita la creazione di un buon pitch, veicolando in modo potente la vision del prodotto e brand - anche se inizialmente sembrava una missione impossibile.
“Alcuni duri e altri meno, i feedback possono farti cambiare prospettiva. Ne ho ricevuti vari durante il percorso, anche da mio padre, il role model che mi ha insegnato come innovare davvero”.
Beatrice Iaia, CEO di BioTitan Technology
Un’ondata di freschezza: Imprenditori Under 35 e con background internazionali per un Fundraising inclusivo
La maggior parte delle startup italiane fatica ad accedere ai capitali necessari per crescere, e solo il 7% rimane in piedi dopo il periodo di avvio (Corriere della Sera, 2025). In questo scenario, gli insight delle community di Qonto e di Viceversa ispirano giovani imprenditori e imprenditrici a utilizzare nuovi strumenti strategici per stupire gli investitori. Approfondiamo le storie di due giovani founders inseriti nelle liste Forbes 30 Under 30 2024-2025.
Mario Ferretti è il Co-founder di Wayla, il primo servizio italiano di city van-pooling - attualmente nella fase seed, dopo aver chiuso nel 2025 un round Pre-Seed da 900K. Lui sostiene che portare idee fresche e disruptive sono la chiave per un round di successo - come invitare gli investitori a provare i van e sperimentare l’app di Wayla. Quando ha iniziato a farlo, sente di essere cresciuto come founder.
“Oltre i numeri e i classici pitch, la strategia efficace è far vedere e toccare con mano il prodotto per creare una connessione profonda con gli investitori. E’ proprio la propensione all'innovazione che favorisce idee fresche e dimostra agli investitori che la soluzione proposta si traduce in benefici concreti per gli utenti”
Mario Ferretti, Co-founder di Wayla
Nicolas Verderosa è CEO di Ruralis, una piattaforma digitale per la gestione degli affitti brevi nelle aree rurali Italiane. E’ stato ispirato dal potenziale inespresso delle aree rurali e questo profondo legame con le sue radici e la sua giovane età sono diventati la forza trainante di Ruralis. Nicolas ha registrato una crescita straordinaria tra il 2023-2025, grazie alla combinazione di tecnologia, visione strategica e un impegno costante nel coltivare le relazioni con gli investitori. Come è emerso nel caso di studio di Ruralis.
Lui sostiene che creare valore è la chiave per un fundraising di successo.
“Raccogliere fondi da investitori diventa semplice quando si lavora continuamente per creare valore con la propria azienda. Chi non vorrebbe investire in un modello di business che ispira fiducia e genera ritorni? Noi lavoriamo ogni giorno per generare valore aggiunto per i nostri clienti e stakeholder, prestando grande attenzione a ogni euro investito”.
Nicolas Verderosa, CEO di Ruralis
3 takeaways
Questi sono i 3 tratti di un buon leader pronto a migliorare la crescita finanziaria e inclusiva aprendo la strada a un futuro più equo e inclusivo per tutti.
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Storytelling e comunicazione innovativa per convincere le persone ad abbracciare la visione e creare un impatto positivo su larga scala
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Ascolto attivo e costruzione di una community inclusiva per ricevere costantemente feedback e generare così un impatto concreto e positivo
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Passione, costanza e dedizione, sia durante che dopo aver ricevuto i capitali aiuta ad investire e mostrare ritorni
Sulla stessa lunghezza d’onda, Pedro Salvi, COO e Co-founder (Viceversa), con background che abbraccia cinque continenti e oltre 40 Paesi, riassume in poche parole quali sono gli strumenti utili per la crescita su larga scala.
“Circondati di persone che possano arricchire la tua prospettiva. Sviluppa una profonda conoscenza del tuo prodotto. Ricordati, convertire le competenze e le caratteristiche (background culturale, esperienza, genere, etc.) in un vantaggio competitivo sarà la tua forza!
Pedro Salvi, COO e Co-founder di Viceversa
Qual è il prossimo passo?
Che tu sia imprenditore, aspirante o professionista, qualunque sia il genere, background, nazionalità, età o esperienza, queste storie offrono spunti pratici per affrontare il fundraising e adottare una mentalità nuova – inclusiva, coraggiosa e orientata al cambiamento.
🚀 Connettiti con Viceversa in un solo click oggi stesso! Puoi compiere i prossimi passi verso la crescita della tua impresa.
1 risposta
10/06/2025
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Davvero bello leggere le vostre storie 🌟
Complimenti ancora a tutti e tutte: a Nicolas per la sua crescita con Ruralis, a Beatrice e a Valentina che sono state partecipanti al Business Training di StrongHer, a Mario che l'anno scorso con Wayla è arrivato tra i finalisti di PowerUp (🥳) e Pedro, che ha condiviso la sua esperienza con imprenditori e imprenditrici presenti al nostro ultimo StrongHer meetup a Roma! Grazie per aver condiviso la vostra esperienza.