StrongHer Mentorship | Come sviluppare strategie PR efficaci e aumentare il brand awareness aziendale

Buongiorno, vorrei sapere cosa ne pensa della presentazione attraverso l'utilizzo delle email?

C'è un modo / metodo particolare per attirare l'attenzione del cliente, soprattutto se non si è esperti grafici ma solo brave ad esporre le opportunità che l'azienda offre senza foto, proclami o altro?

Quanto è necessario appoggiarsi a terzi per questo?

La mia è una società di consulenza e ritengo che sia più serio e professionale una semplice presentazione del prodotto a email con slogan, video o altro; cerco di esprimermi nel modo in cui vorrei che gli altri si esprimessero nei miei riguardi.

Personalmente non ascolterei mai un consulente che si presenta in modo poco serio anche solo attraverso una email.

Ha consigli in tal senso?

Sono una ottima professionista ma molto riservata (timida?) e ho risolto questo problema creando una organizzazione di professionisti, più abili dal punto di vista commerciale, che portano a me il cliente ma vorrei riuscire a superarmi e avere clienti anche miei diretti; come posso fare? consigli?

Non vedo l'ora di partecipare all'incontro on line di venerdì per raccogliere qualche pillola di saggezza considerando che io appartengo alla vecchia scuola professionale e ritengo che i professionisti di oggi possono insegnarmi ancora qualcosa come io potrei fare a mia volta.

Ringrazio e auguro una buona giornata.

Ciao,

io sono una imprenditrice "creativa": sono copywriter e brand writer, e gestisco un coworking. Sento che c'è un collegamento tra tutto quello che faccio, ma quando devo raccontarlo mi fa sorridere perché spesso non so nemmeno da dove iniziare. 

So solo che scrivere continua ad aprirmi porte sul mondo culturale delle aziende e consolida progetti che con la scrittura c'entrano apparentemente poco :)

Mi chiedo spesso: come posso trovare quel filo conduttore che unisce le mie competenze, per poi raccontarlo in modo convincente? Come presentarmi senza dare l'impressione della solita "tuttologa"...?

Grazie!

Attendo con entusiasmo venerdì.

Sono insegnante di yoga e autrice da più di 10 anni. Con l’algoritmo dei social che penalizza sempre più la visibilità organica, soprattutto per chi lavora in nicchie come il benessere o la formazione, quali strategie di PR e personal branding possiamo mettere in atto per rimanere visibili e autorevoli? I

Ciao Carlo, sono Giulia partecipante del builder 18 e stiamo lanciando VALIDATR™, un sistema scientifico di validazione ex-ante per startup early-stage. È pensato per investitori, incubatori e acceleratori che vogliono filtrare idee e founder prima di perdere tempo o capitale. A differenza di strumenti generici, VALIDATR™ utilizza rubriche peer-reviewed, un punteggio predittivo e un ‘bollino’ finale basato su analisi oggettive e modelli explainable. L’obiettivo è trasformarlo in uno standard europeo per ridurre il rischio e migliorare la qualità del deal flow, su larga scala.

Dal punto di vista delle PR: come si costruisce una narrazione mediatica che trasmetta subito questo livello di qualità e visione sistemica? E come si può posizionare VALIDATR™ nei primi 60 giorni come strumento autorevole, credibile e diverso da tutto ciò che è già in circolazione, anche senza ancora traction su larga scala?

Ciao Carlo, la mia azienda realizza software completamente su misura per clienti B2B in settori ad alta complessità come il medtech e l’industria. I progetti che seguiamo sono tutti custom al 100% e nella quasi totalità dei casi coperti da NDA molto rigidi (sia con corporate che, a maggior ragione, con startup).

Abbiamo oltre 20 anni di storia e decine di progetti portati a termine in contesti estremi, ma abbiamo un grande problema: non possiamo raccontarli.Chi si affida a noi per costruire soluzioni strategiche e proprietarie non vuole che si sappia, e spesso nella loro comunicazione pubblica il nostro contributo sparisce completamente, anzi, è “tutta farina del loro sacco”.

Per noi significa avere tantissimo valore da comunicare e pochissimo margine per farlo vedere. Il risultato? Facciamo fatica a intercettare nuovi lead. Non ci conosce nessuno, se non per passaparola.

Vorrei lavorare sul branding, ma mi chiedo: come si costruisce autorevolezza, reputazione e visibilità in un contesto così vincolato? Come posso trasmettere il valore e la solidità di ciò che facciamo senza violare la riservatezza e senza potermi appoggiare a nomi o case study reali?

Ciao Carlo, vorrei confrontarmi con te sul tuo punto di vista rispetto alle PR social per il mercato tech / startup; se ci sono case strutturate di successo che puoi portare e best practice da adottare per vari livelli di budget.

Ciao Carlo,

mi chiamo Giulia e ho un brand di crochet e knit. Vorrei chiederti cosa ne pensi dell'influencer marketing e come credi sia cambiato nel tempo. Sulla base della tua esperienza, su cosa credi si debba puntare maggiormente?

grazie

giulia